I finanziamenti per pensionati sono una particolare tipologia di prestiti destinati a tutti coloro che percepiscono una pensione. Questi finanziamenti sono, spesso, molto più convenienti rispetto a quelli destinati ai lavoratori. Ciò grazie alle convenzioni stipulate dagli enti previdenziali (come l’Inps, l’Inpdap…) con le finanziarie e le banche.
I prestiti per pensionati rispondono all’esigenza di liquidità di quei soggetti che percepiscono la pensione. Spesso un regalo ai nipoti, una spesa improvvisa oppure semplicemente la programmazione di un viaggio, rendono necessario avere a disposizione denaro. Sono questi, principalmente, i motivi che spingono un pensionato a rivolgersi ad una finanziaria per richiedere un prestito. Varie sono le forme di finanziamenti per pensionati. Scopriamo insieme, nel dettaglio, di cosa stiamo parlando.
Finanziamenti pensionati: la cessione del quinto della pensione
La cessione del quinto è una delle tipologie di prestiti per pensionati più diffuse ed utilizzate. In questo caso la rata mensile che il pensionato dovrà pagare sarà direttamente trattenuta sul cedolino mensile della pensione. Vi è, comunque, un limite molto importante sancito dall’articolo 13-bis della legge del 14 maggio 2004 del Ministero dell’Economia e delle Finanze: il finanziamento per pensionati non può superare un quinto (ovvero il 20%) della pensione netta.
Molto meno flessibili sono, inoltre, le condizioni richieste dagli enti che erogano il prestito. Rispetto ai finanziamenti erogati ai dipendenti, infatti, quelli pensati per i pensionati risentono dell’età del richiedente, specialmente se molto avanzata. Più il richiedente ha un’età avanzata e maggiore è il rischio di insolvenza per la banca.
Ed è proprio per questo che ogni finanziaria e ogni banca può fissare rigidi limiti di età per i prestiti da erogare ai pensionati. Tali limiti possono variare in relazione all’ente erogatore. Alcuni istituti creditizi fissano come limite i 75 anni di età ma altri portano questo limite a 80 anni.
Tendenzialmente, la cessione del quinto della pensione ha le seguenti caratteristiche:
- nella rata mensile è compresa anche la copertura assicurativa rischio vita;
- il pensionato potrà scegliere la cosiddetta “rata comoda” fino ad 1/5 della pensione;
- il richiedente potrà godere di rata e tasso fisso per tutta la durata del finanziamento;
- di norma non viene addebitata alcuna spesa di istruttoria della pratica;
- il pensionato ha la possibilità di godere di rate mensili con dilazioni fino a 120 mesi;
- il finanziamento può essere concesso anche se il richiedente ha altri altri finanziamenti in corso;
- il prestito può essere estinto in qualunque momento;
- normalmente non viene richiesta nessuna garanzia e nessuna motivazione;
- il finanziamento può essere erogato anche ai cattivi pagatori o ai protestati;
- vi è la possibilità di inserire nel contratto il prefinanziamento (acconto): l’istituto di credito può anticipare del denaro prima che venga definito e perfezionato il finanziamento;
- l’erogazione del prestito avviene direttamente mediante versamento su conto corrente oppure con assegno circolare;
A seguire l’elenco dei maggiori e più importanti Enti Previdenziali
- INPDAP – Istituto Nazionale Previdenza Dipendenti Amministrazione Pubblica;
- INPS – Istituto Nazionale Previdenza Sociale;
- IPOST – Istituto Postelegrafonici;
- Fondo Pensione Regione Sicilia;
- ENPAF – Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza Farmacisti;
- ENPAM – Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza dei Medici e degli Odontoiatri;
- INPDAI – Istituto Nazionale Previdenza Dirigenti Aziende Industriali
- ENPACL – Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza Consulenti del Lavoro;
- NPGI – Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani;
- CASS.NAZ.PREV.ASS.FORE. – Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense;
- EPPI – Ente Previdenza Periti Industriali
- CASS.NAZ.PREV.ASS.COMM. – Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza dei Dottori Commercialisti;
- NPR – Associazione Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza a favore dei Ragionieri e Periti Commerciali.
Finanziamenti pensionati: i prestiti INPDAP e INPS
Oltre ai prestiti concessi con cessione del quinto della pensione, i pensionati possono godere di altre forme di prestito molto convenienti. Stiamo parlando dei prestiti INPS e INPDAP per pensionati. Questa particolare tipologia di finanziamenti sono stati pensati per i pensionati che abbiano lavorato nel settore pubblico. Tali prestiti sono subordinati a rigide regole e criteri per la loro erogazione anche perchè offrono condizioni contrattuali molto vantaggiose e tassi di interesse agevolati. Grazie a particolari convenzioni sottoscritte dagli enti previdenziali e dagli istituti di credito, infatti, i pensionati possono godere di importanti benefici.
Come funzionano questi prestiti? Il pensionato si rivolge all’istituto di credito per chiedere il finanziamento ma è l’INPS oppure l’INPDAP a pagare materialmente le rate mensili. I due enti previdenziali, infatti, trattengono l’importo dovuto all’istituto di credito direttamente dal cedolino della pensione.